Fondata nel 1969, CMS agli inizi produceva macchine utensili tradizionali, azionate da sistemi meccanici o pneumatici. La svolta arriva nel 1974 quando viene realizzato il primo centro di lavoro. La produzione, nei primi anni, rimane focalizzata sulle macchine per la lavorazione del legno. Nel 1980 l’azienda entra anche nel mondo dei materiali lapidei, con la nascita di Brembana Macchine. Successivamente la produzione si allarga alle materie plastiche ed ai settori della lavorazione dell’alluminio e delle leghe leggere e, negli anni novanta, all’industria del vetro. Dagli anni 2000 CMS intensifica la produzione di soluzioni per la lavorazione di materiali compositi che vengono utilizzate nei settori della nautica, dell’aerospaziale e dell’automotive, garantendo così una proposta di soluzioni a 360°. Ha una chiara e precisa filosofia aziendale: il Cliente prima di tutto. La customizzazione degli impianti è il valore aggiunto: difficile infatti trovare in CMS una macchina uguale a un’altra. Il destino è scritto nel nostro nome, CMS è l’acronimo di Costruzione Macchine Speciali: macchine “tailor made”, realizzate sulle specifiche esigenze dei clienti. CMS vuol dire anche qualità, efficienza e soluzioni innovative. Merito anche dei costanti investimenti in Ricerca e Sviluppo che non si fermano mai e che permettono di essere estremamente competitivi su ogni mercato. CMS è leader a livello mondiale nella produzione e vendita di centri di lavoro multi-assi a controllo numerico, termoformatrici e sistemi di taglio a getto d’acqua, utilizzati per la lavorazione di una vasta gamma di materiali, dalle plastiche alle leghe leggere, passando per l’alluminio, i materiali lapidei, il vetro e il legno. Dal 2015 il Gruppo SCM di Rimini è proprietario al 100% di CMS. Il gruppo ha filiali dirette negli USA, in Francia, UK e Germania e esporta in tutto il mondo. Attualmente il mercato italiano copre circa il 15% del fatturato. A livello internazionale i principali sbocchi sono appunto gli Stati Uniti, il Regno Unito, la Germania, la Francia e la Cina. L’andamento positivo, anche in anni in cui la crisi per molte altre aziende si faceva sentire, sicuramente è soddisfacente. Ovviamente il target è di crescere ulteriormente, per questo motivo CMS non trascura alcun dettaglio e si impegna per essere sempre competitiva ed offrire soluzioni di eccellenza. A fine 2016 CMS aveva 600 dipendenti, ora ne conta 700 e il trend è sempre in crescita. L’azienda ha al suo interno due “brand” che si occupano di linee di prodotto differenti: da una parte le macchine per la lavorazione del legno, delle materie plastiche e dei compositi, dall’altra le macchine per il vetro, la pietra e la tecnologia di taglio a getto d’acqua. Forte anche il legame con il territorio in quanto hanno sia diversi fornitori che diversi clienti in Valle Brembana, in Bergamo e provincia. Il rapporto con i valligiani è molto stretto: la maggior parte dei dipendenti vive in Valle Brembana, il radicamento è forte. La stessa nuova proprietà, il Gruppo SCM, ha voluto dare un segnale molto forte, acquisendo l’area della ex Manifattura della Valle Brembana, dove verrà realizzato un secondo polo produttivo (15.000 mq a poca distanza dalla sede attuale, dove verrà spostata una parte della produzione perché ormai area attuale è diventata troppo piccola per le esigenze). Negli ultimi cinque anni sono due i cambiamenti da segnalare: la riunificazione di tutti i poli produttivi (Zogno, Levate e Seveso) nell’unico sito produttivo di Zogno, inaugurato nel 2014 e l’acquisizione da parte del gruppo SCM della totalità di CMS ( prima ne deteneva il 51%) ed il conseguente nuovo piano di sviluppo per il polo produttivo della ex Manifattura.